Il governo Lega – 5 Stelle cambierà l’Italia?
Il contratto di governo reggerà alla prova dei cinque anni di legislatura?
Mentre la trattativa tra Luigi Di Maio e Matteo Salvini è ormai alla stretta finale, possiamo senza dubbio individuare un elemento emergente di questo tempo nuovo che si sta aprendo: l’utilizzo metodico del Facebook Live, la diretta del leader della propria pagina Facebook, quale mezzo di posizionamento politico e mediatico.
L'uso del Facebook Live
Un format video attraverso cui i protagonisti della scena politica si rivolgono in modalità diretta e indifferenziata tanto ai cittadini quanto ai media, di fatto scavalcando i professionisti dell’informazione.
Questa scelta di comunicazione non è certo una novità di queste ultime settimane.
Come abbiamo visto a suo tempo, è anche grazie al Live, all’utilizzo di questo contenuto digitale “nativo”, pubblicato esclusivamente su Facebook, che Di Maio e Salvini hanno potuto registrare in campagna elettorale una crescita delle loro fan base molto più alta rispetto a quella dei loro competitor. Ma le dirette di questi ultimi giorni dimostrano che questo format si è consolidato, che questa scelta di canale può far parte di un approccio strategico non soltanto quando va costruito il consenso elettorale, ma anche quando occorre comunicare la propria posizione nei frangenti più delicati di una legislatura.
Lo abbiamo visto fare martedì nel tardo pomeriggio a Luigi Di Maio, la cui diretta ha raccolto quasi due milioni di visualizzazioni.
In questa diretta Luigi Di Maio spiega la scelta del termine “contratto di governo” rispetto ad alleanza di governo: un patto basato sugli obiettivi. E non perde occasione di attaccare gli “opinionisti” del sistema mediatico tradizionale che proprio sul termine sul contratto di governo hanno ironizzato nei giorni scorsi. I dati di coinvolgimento sui social sono consistenti: più di 104mila reactions, 45mila di condivisioni, più di 65 mila commenti.
Il giorno dopo, la stessa scelta di comunicazione è fatta dall’altro protagonista della trattativa di governo, Matteo Salvini. Ad annunciarlo è il suo digital strategist Luca Morisi, che in due tweet successivi racconterà anche il dietro le quinte della diretta (prima con Salvini poi direttamente al tavolo delle trattative).
L’intervento di Salvini è una risposta alle prime critiche ricevute alla bozza di contratto di governo e alla copertura che ne è stata data dai giornali. Il video viene rilanciato in diretta da SKy tg 24 e Lorenzo Pregliasco di Youtrend su Twitter lo definisce “un format consueto, che ci dice un po' quanto è cambiato il mondo”.
Nelle stesse ore, secondo i dati Talkwalker, l’hashtag #contrattodigoverno raggiunge il suo apice. Al momento l'hashtag 37mila mentions, con più di 14 mila utenti unici nel flusso.
Alla conversazione hanno partecipato molti protagonisti della scena politica e social: da Maurizio Martina e Carlo Cottarelli a Osho. Una notizia di cui si è visto nascere e costruire il flusso quasi esclusivamente in rete e che riassumiamo in questa infografica.
Gli effetti del Facebook Live
Sergio Lepri, direttore Ansa dal 1961 al 1991, nel 2005 scriveva: «il giornalismo è mediazione tra fonti e i fruitori dell’informazione. E’ chiaro che internet, permettendo l’accesso alle fonti primarie rischia di eliminare ogni forma di mediazione giornalistica».
Quello a cui stiamo assistendo in questi giorni conferma appieno l’irreversibilità di questa tendenza: per chiunque abbia un canale social solido, frequentato e conosciuto il newsmaking, il processo di costruzione della notizia è oggi praticabile direttamente sulle nuove piattaforme.
Il protagonista è il contenuto, non occorre la mediazione giornalistica: la notizia è, appunto, disintermediata. Il flusso in tempo reale dell’online dispiega, nel Facebook Live, tutta la sua potenza dirompente su altri cicli produttivi chiusi dell’informazione, come ad esempio quello cartaceo, la cui capacità di raccontare la contemporaneità potrà probabilmente trovare efficacia solo quando sarà in grado di offrire analisi di respiro più ampio. La cronaca è altrove.
Marco Borraccino
@borraccinomarco
5 comments on “Contratto di governo: è il Facebook Live l’ordine del tempo nuovo M5S - Lega”
[…] C’è di più: chi si sta occupando dei social del nuovo Presidente del Consiglio ha aperto contestualmente anche un canale Instagram ufficiale, anch’esso già omaggiato dalla spunta blu di verifica. Da questo canale, sempre nella giornata di ieri, il social media manager di Conte ha pubblicato tre Stories, una delle quali, l’ultima, rinviava via link alla diretta Facebook. E risulta dunque evidente che esiste già un chiaro approccio strategico alla comunicazione social media del Presidente, che sarà caratterizzata da multicanalità e convergenza sul FB Live. Strumento della cui crescente centralità nell’attuale fase politica abbiamo già parlato nei giorni scorsi. […]
[…] La modalità comunicativa del tempo nuovo è, lo abbiamo visto, il Facebook Live. Per gli elettori di M5S e Lega, la voce del leader conta molto di più della parola scritta: perché è autentica e, ai loro occhi, credibile. […]
[…] Cambridge Analytica e soprattutto da una chiara evidenza: con le loro novità, come ad esempio il Facebook Live, i media digitali continuano a mettere in discussione moltissime rendite di posizione del sistema […]
[…] Interessante rilevare come l’esplosione dello scontro tra Quirinale e partiti si manifesti in prima battuta su Facebook. E’ lì che i leader comunicano il proprio dissenso al Capo dello Stato: Salvini si esprime con un post laconico ma chiaro, Di Maio con un segnale di assenso; entrambi eludono ogni passaggio con i media tradizionali; si rivolgono direttamente ai cittadini. Una scelta, questa di Salvini e Di Maio, in piena continuità con la loro strategia di comunicazione, sia elettorale che dell’ultimo periodo. […]
[…] quotidianamente sull’utilizzo del Facebook Live con i propri utenti. Un formato che, abbiamo visto e analizzato su questo sito, si è poi affermato come qualificante dell’attuale era della comunicazione politica in […]